Le regole per piacere a se stessi e, di conseguenza, al prossimo, devono essere infrante. Lo stile è un fatto personale e, soprattutto, individuale.
Alcuni uomini riescono a tirar fuori il proprio carisma vestendo molto bene, altri no. Ci sono comunque linee guida ben collaudate che, se rispettate, aiutano a garantire che ogni uomo sia vestito nel miglior modo possibile, indipendentemente dalle sue capacità di infondere fascino.
Vestirsi bene, poi…già ve l’ho detto…fa guadagnare di più! 😉
Ecco 13 semplici suggerimenti per vestirsi bene.
1. Tutto su misura
Non ha senso indossare bei vestiti, anche costosissimi, se non ci stanno bene addosso. Un capo troppo corto o troppo lungo farà sembrare squallido l’insieme.
Se puoi, quindi, valuta di acquistare capi e accessori sartoriali fatti a mano su misura.
Talvolta potrebbe essere anche più conveniente acquistare un solo vestito o accessorio su misura, anziché tre o più capi che ti vestono in maniera approssimativa.
Non escludere, poi, che alcuni articoli che hai già in guardaroba possano essere modificati, ad esempio maniche e pantaloni.
Rivolgiti a un buon sarto.
2. Qualità, più che quantità
Tonnellate di vestiti finiscono in discarica ogni anno. La consapevolezza ambientale, da sola, dovrebbe essere sufficiente per convincerti a comprare di meno e a prediligere capi durevoli.
L’incentivo è raddoppiato se hai un budget limitato e fai il possibile per far quadrare al meglio la formula qualità/prezzo.
I vestiti e gli accessori d’abbigliamento di qualità non solo tendono ad avere e a donarti un aspetto migliore, ma vestono anche meglio e durano più a lungo.
Vestirsi bene, poi…fa guadagnare di più!
VESTIRSI BENE FA GUADAGNARE DI PIÙ: LEGGI
3. Prediligi l’artigianato
Puoi scegliere vestiti e accessori di qualità solo se ti prendi il tempo per esaminare ciò che acquisti e capire cosa stai acquistando. Che sia online o nei negozi tradizionali, presta attenzione alla lavorazione, ai tessuti utilizzati, allo standard di finitura, al paese di origine.
Internet è sicuramente un ottimo alleato: le recensioni degli utenti sul produttore sono sempre certificate ed è difficile barare. Chi bara, se si arriva addirittura a barare sulle opinioni del pubblico, non è un vero venditore o artigiano e va incontro a severi provvedimenti e sanzioni.
4. Prenditi cura dei tuoi accessori e del vestiario
Oltre al tempo per pensare a quello che vogliamo acquistare o indossare, c’è anche quello per la cura dei tuoi vestiti e dei tuoi accessori. Può essere noioso stirare le camicie eleganti, o sistemare con criterio le tue cravatte, lo so.
COME SISTEMARE LE CRAVATTE: APPROFONDISCI
Di tanto in tanto lava a secco i vestiti, lucida le scarpe, ripara ciò che deve essere riparato…
HAI UNA CRAVATTA CHE VUOI FAR RIPARARE, LAVARE O RENDERE ATTUALE?
Tutto questo non va fatto soltanto per far durare più a lungo i tuoi abiti, ma anche perchè così avrai un aspetto migliore.
Fai in modo che questa preparazione diventi parte dell’intero processo di cura della tua persona.
5. I classici resistono
La moda cambia, si sa. Se non vuoi continuare a inseguire le tendenze, o vuoi superarle, indossa i classici.
I classici sono quei capi immutabili che costituiscono la base dello stile per molti decenni: dalle camicie button-down alle scarpe Oxford, dai jeans dritti agli abiti blu scuro a due bottoni e monopetto.
Classico non significa antico, soprattutto se personalizzi a modo tuo ciò che indossi.
6. Metti in mostra i dettagli
Chiunque può vestirsi, ma ciò che conta è l’attenzione che presti a come abbini e indossi i vestiti!
Alcune regole di stile sembrano eccessivamente pignole e poco creative, ma aiutano a creare un bell’aspetto generale. Ad esempio: abbinare la pelle della cintura alla pelle delle scarpe…indossare calzini eleganti con scarpe eleganti…fare un nodo perfetto alla cravatta, etc.
E non pensare che la biancheria intima non abbia importanza, solo perché nessuno la vede! E così via.
7. Gli accessori: sono fondamentali
Per scelta o per necessità, i tuoi vestiti possono essere belli quanto vuoi, ma se non sono completati con degli accessori di qualità, si rischia di fare un grande buco nell’acqua.
È negli accessori che puoi esprimere la tua individualità: se ti piacciono le cravatte, investi in quelle fatte a mano.
Gli accessori di qualità introducono un tocco di stile, prestigio e fantasia.
Fazzoletti da taschino, orologi, braccialetti, insomma, gli accessori sono la cosa che più notano le persone. I vestiti che indossi, in pratica, fanno solo da sfondo.
8. Mettersi a proprio agio
Sentiti a tuo agio nei tuoi vestiti!
Questo non significa che devi mettere magliette e pantaloni di una tuta. Devi sforzarti per trovare uno stile che sia tuo.
Ma assicurati che sia tuo e non di qualcun altro!
9. L’abito giusto (al posto giusto)
Indossare gli abiti giusti per l’ambiente giusto è importante e rispettoso, ma può risultare complicato.
I codici di abbigliamento, o dress code, sono tanti.
Alcuni inviti insistono ancora nell’usare termini contraddittori come smart casual, oppure gradita cravatta nera, white tie invited, etc.
GRADITA CRAVATTA NERA: APPROFONDISCI
Spesso il dress code di un evento viene comunicato espressamente sull’invito. In tal caso, non esitare a rispettarlo. In tutti gli altri casi, formali o informali che siano, per non sbagliare occorre intuito e spirito osservativo oppure, se proprio è necessario, informarsi per le vie brevi.
10. Colori, motivi e proporzioni
L’abbigliamento maschile è stato a lungo immaginato soltanto in tinte sobrie, scure e spente.
Fortunatamente già da tempo non è più così. Colori, tonalità chiare e a fantasia aggiungono carattere e fascino agli outfit maschili.
Sii audace e sperimenta di tanto in tanto.
11. I tessuti
I tessuti rappresentano elemento fondamentale del ben vestire.
Tessuti tattili come la seta, il velluto a coste, la pelle scamosciata, la pura lana e altri filati pregiati generare un senso di profondità e aiutare a creare un punto focale.
Non esitare ad aggiungere nel tuo guardaroba abiti e accessori in queste trame!
12. Impara a vestire a strati
Vestire a strati, layering in inglese, o a cipolla dalle nostre parti, serve soprattutto quando si sta tante ore fuori casa e si passa rapidamente dal freddo al caldo.
Si tratta di indossare diverse combinazioni di capi e accessori di modo che l’outfit sia prima di tutto funzionale, con l’aggiunta di un plus estetico.
Normalmente l’abbigliamento invernale prevede tre strati: camiceria, maglieria e outerwear. I tecnicismi del layering entrano in gioco dal quarto strato in poi, con l’aggiunta quindi di t-shirt, maglieria leggera, gilet, blazer, sciarpe, calze e così via.
Grazie a questa tecnica gli stessi pezzi di un look possono essere assemblati in diverse modalità per crearne altri completamente differenti.
13. Vesti in base alla tua età
Dovremmo indossare qualsiasi cosa ci faccia sentire bene. Tuttavia, se vogliamo apparire al meglio, vale la pena avere un pò di consapevolezza di sé quando si tratta dell’età appropriata.
Felpe con cappuccio da skater, jeans larghi e scarpe da ginnastica giganti andavano bene quando avevi 13 anni.
Ora che fai parte del mondo degli adulti, qualcosa deve cambiare.
VESTI LA TUA ETÀ: COME TROVARE IL TUO STILE DOPO I 50