Indossare una camicia hawaiiana con smoking e stivali cow-boy a un matrimonio formale…è normalmente vietato! Questo lo sappiamo tutti.
Per vestire bene ci sono delle regole, si, ma alcune di queste non si spiegano e vanno violate. Oggi vediamo 5 inspiegabili regole di stile maschile che vanno subito infrante!
Ci sono 5 regole di stile maschile obsolete da ignorare e una, invece, che dovresti sempre seguire.
1. «Il marrone, in città, non va usato…»
Ma non è vero!
Gli uomini che andavano a lavorare in città un tempo indossavano solo il blu, grigio o nero. Il marrone era riservato all’abbigliamento country, o per la casa. Da qui la frase “no brown in town“. Ma non è vero! Il marrone, specialmente nelle tonalità più scure, è perfettamente accettabile per un completo da lavoro. È un’ottima alternativa alle solite tonalità ed è davvero facile da abbinare. Quindi, sentiti libero di rompere questa regola.
2. «La cintura e le scarpe vanno sempre abbinate…»
Non essere così rigido!
Molti uomini sono davvero schiavi di questa convinzione. In teoria, abbinare scarpe e cintura è una buona regola di stile da seguire, perché i pellami abbinati creano armonia e risultano esteticamente gradevoli. In realtà, però, è quasi impossibile abbinare perfettamente questi due accessori. Questo perchè le scarpe e le cinture difficilmente si vendono insieme, quindi i materiali e i colori non saranno mai esattamente gli stessi.
Il mio consiglio, in generale, è di avere una cintura nera per le scarpe nere e una cintura marrone per tutto il resto delle scarpe. Esistono poi tante cinture di materiali e colori, anche fantasia, che per abbinarle occorre un pò di semplice buon gusto.
3. «Il blu e il nero…il marrone e il nero…non vanno mai abbinati!»
Ma perché no?
Non conosco le origini di questa usanza, ma ogni tanto ricevo domande a riguardo.
Se indossi un abito scuro per un’occasione elegante, un paio di scarpe nere vanno benissimo. L’unico caso in cui sarebbe meglio evitare è l’abbinamento di scarpe eleganti nere con jeans blu. I livelli di formalità sono troppo diversi. Per la maggior parte dei casi l’abbinamento del nero con il blu all’interno di un outfit è del tutto accettabile.
Idem per l’abbinamento marrone-nero: è una regola di stile maschile obsoleta, da infrangere. Personalmente, mi piace molto il contrasto tra marrone e nero, ma occorre prestare attenzione alla tonalità di marrone e ai contrasti. Prendiamo dei jeans neri, per esempio; metti un paio di stivali color castagno; indossa un maglione marrone chiaro e una giacca trucker marrone chiaro. Bingo! Un bel mix di toni contrastanti ben congeniati, perfettamente armonici fra loro.
4. «Non accostare metalli diversi…»
E perchè?
Immagino che il retropensiero alla base di questa regola sia lo stesso di quello delle scarpe e della cintura.
Quindi, se volessi indossare un orologio in acciaio e la mia fede nuziale, che è d’oro…non potrei! Procedi pure, mescola tranquillamente i tuoi metalli.
5. «La cravatta e il fazzoletto da taschino devono essere uguali…»
Dove sta scritto?
La cravatta e il fazzoletto da taschino possono essere uguali, ma questa non è affatto una regola rigida. Anzi.
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L’abbinamento è dettato esclusivamente dal buon gusto: si può quindi scegliere di indossare un fazzoletto da taschino in cromie e fantasie anche diverse, volutamente a contrasto con quelle della cravatta. Oppure usare un fazzoletto con tinte che esaltino elementi che sono presenti sulla cravatta. Oppure adottare un fazzoletto a tinta unita affidandole il compito di abbassare un eccesso di estrosità dell’outfit e, viceversa, accentuare e dare colore e brio a una mise altrimenti troppo formale e spenta.
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L’unica regola sempre da seguire, quindi, è quella di usare il buon gusto che è in ognuno di noi! 🙂
Scrivetemi in tanti per demolire regole o usanze assurde e divertenti, come queste! 😉
